LA MANIFESTAZIONE  di  Potere al Popolo e varia sinistra radicale di sabato contro lo sfruttamento di tutti, bianchi, neri, gialli e altro è stata dimenticata dai vari mass- media.

Finora è stata l’unica manifestazione davvero internazionalista e aperta organizzata in Italia contro le politiche xenofobe del penta-fascio-leghismo.

Ho aderito idealmente di cuore, anche se rimane una manifestazione di minoranza, quindi mi ci trovo benissimo.

Meno siamo, meglio stiamo, diceva uno slogan di Renzo Arbore che va rivalutato.

Sentirmi in compagnia di comunisti privi di cervello che detestano l’immigrazione, che cavalcano paure create ad arte, che vogliono credere, perchè fa loro comodo, che in fondo Salvini è di sinistra, mi disgusta.

Le ong criminalizzate dal ” fascista” di turno, sono considerate contigue agli scafisti, mentre i negrieri dei nuovi schiavi sono i poteri forti della Lega, dei cinque stelle , di Berlusconi….stessa faccia, stessa razza: PADRONA

Se si tiene conto che l’elettorato per il 70% vota a destra ed estrema destra, che il governo della menzogna ( gli sbarchi sono diminuiti dal 1° gennaio dell’80 %) ha il favore del 57% degli italiani si capisce che la sinistra in Italia è ridotta ad una pattuglia molto eterogenea, diversificata, lacerata e male in arnese.

Il pensiero corrente, rassicurante la cattiva coscienza della maggioranza, una volta che ha trovato nei migranti il pericolo dell’infezione africana, che porta delitti e malattie, fra un po’ comincerà a farsi i conti in tasca.

Un po’ di flat tax alle imprese non fa male, un condono fiscale è ben accetto, un reddito di sussistenza non si rifiuta,la legge che non permette ai detenuti una riqualificazione con accorciamento della pena è saltata.

Se i treni cominceranno ad arrivare in orario ( difficile), se la mafia sarà contenuta ( impossibile), se il caporalato sarà eliminato ( una barzelletta) si potrà dire che il governo del cambiamento comincerà a funzionare.

Mia nonna mi raccontava che aveva visto la rivoluzione antropologica quando il fascismo andò al potere, le posture concettuali ed esistenziali erano le stesse di oggi.

Consenso agli uomini forti, calo della solidarietà, leggi razziali: oggi non è così non perchè gli uomini sono scambiati, ma perchè si mangia meglio di una volta.

Se vi fosse un’altra crisi economica sarebbe un guaio per tutti, ma per il” prima gli italiani” sarebbe il benvenuto. sai che spasso votare il giugno prossimo con la sicura vittoria della Lega servita dai parolai di destra dei cinque stelle.

Ma non è finita qui.